Don Giovanni

Morta la Chiesa, risorgerebbe Cristo.

Sebastiano Vassalli
Sebastiano Vassalli

E’ morto Sebastiano Vassalli, l’indimenticato autore della “Chimera”. Non che le sue idee collimassero del tutto con le mie, anzi… Ma mi è stato sempre stato simpatico per essersi saputo emancipare da quella mefitica Avanguardia in cui era cresciuto, e rischiava di rimanere imbozzolato, e per il suo carattere schivo, alieno da ogni divismo, riluttante alla smania di dispensar pareri come oracoli, propria di tanti intellettuali. Leggo queste sue parole:”Il papa che c’è adesso è andato a vivere in albergo. Non sa cosa fare e fa il parroco del mondo. Ha indetto il giubileo ma l’unica cosa da giubilare (…) è la religione dei papi”. Ottimo, non si poteva dire meglio! La fine della Chiesa cattolica è auspicabile in parallelo con la fine di tutti gli Stati, visto che anch’essa è organizzata come uno Stato, con la differenza che, per fortuna, non è obbligatorio farne parte (prescindo qui dall’appartenenza alla Città del Vaticano). Morto lo Stato, risorgerebbe la libertà, morta la Chiesa risorgerebbe Cristo, quello vero, che non ha mai predicato crociate, non ha mai mandato sul rogo nessuno, non ha mai benedetto cannoni, non s’è mai ammanicato con Cesare, ha detto chiaro e tondo che pagar le tasse è da schiavi (Mt XVII, 24-27). A differenza dell’islamismo, che nasce come movimento anche politico e ha quindi connaturata l’idea d’un impero universale teocratico dove legge divina e legge umana coincidono, il cristianesimo nasce anarchico col suo fondatore, e a dispetto di San Paolo tale rimane per tutto il tempo delle persecuzioni. Poi, con Costantino, è arrivata la Bestia, quella che nell’Apocalisse è indicata col numero 666. E se la fine della Bestia fosse vicina?

Giovanni Tenorio

Libertino

Un pensiero su “Morta la Chiesa, risorgerebbe Cristo.

  • Alessandro Colla

    Troppi hanno voluto interpretare il “Date a Cesare quel che è di Cesare” come un invito a pagare le tasse. Riconoscere che la moneta è stata battuta da un’entità non vuol dire riconoscere la sovranità di quell’entità. Se cambio dei rubli in euro non vuol dire che devo pagare le tasse al fisco della federazione russa.

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