La lista di Leporello

Dialogo tra un mamma cattiva e una maestra buona (tratto dalle “Operette Immorali”)

– Guardi che è inutile che ogni giorno fa imparare a mio figlio una filastrocca-occa-occa per gestire la paura del virus . Mio figlio non ha alcuna paura del virus, nessuno in famiglia ha paura del corona-virus più di quanto abbiamo paura del rota-virus gastro-scagazzante. Si ricorda quando l’anno scorso usavate una unica brocca d’acqua per tutti i bambini? Abbiamo passato 2 giorni a vomitare e scagazzare in 5. Con un solo bagno a casa.

– Ma tutti dobbiamo avere paura del corona-virus. A Bergamo c’erano le bare.

– Ma se dobbiamo avere paura, perché insistere con la filastrocca-occa-occa che serve a non avere paura?

– Perché dobbiamo avere paura, ma nel modo giusto.

– Anche del rotavirus scagazzante?

– No, non c’è motivo, è una cosa naturale

Muoiono di rotavirus, ogni anno, oltre 200 mila bambini in tutto il mondo, e le stime più recenti della mortalità oscillano tra i 500-600 morti al giorno su scala mondiale.

10 pensieri riguardo “Dialogo tra un mamma cattiva e una maestra buona (tratto dalle “Operette Immorali”)

  • Sì, muoiono, ma 9/10 nei terzo mondo, cosa a cui tutti siamo assuefatti.

    Capisco indignarsi per il lassismo post lockdown; sono anch’io schifato per la paralisi di molte strutture con sta scusa del covid (tranne le tasse, naturalmente) e negli ospedali ogni altro problema è diventato di serie B.

    Ma i paragoni vanno fatti bene ed è ben diversa la situazione del covid che si diffonde senza problemi ovunque, da un virus che se proprio non vai a bere l’acqua dalle pozzanghere, difficilmente te lo prendi.

    • Non ricordo di aver bevuto l’acqua dalle pozzanghere prima dello scagazzo. Come non credo abbia bevuto acqua dalle pozzanghere il bambino di 3 anni, della stessa classe di asilo, che è rimasto una settimana in ospedale per disidratazione. I rotavirus si diffonde molto più facilmente di quanti si possa credere, sopratutto in contesto scolstico e nelle famiglie.

      Verissimo: i paragoni vanno fatti nel modo corretto. Mi scuso: è assurdo paragonare un virus che provoca centinaia di migliaia di morti tra i bambini con virus che, dopo una prima fase di “studio” da parte del sistema immunitario (ormai ampiamente superata), si è trasformato (come del resto aveva da subito sostenuto la dott. Gismondo dall’inizio) in qualcosa di simile alla normale influenza. Si diffonde facilmente? Certo, mai visto un raffreddore “contenibile” con una mascherina.

  • Alessandro Colla

    Si diffonde senza problemi ovunque. Appunto, senza problemi perché la sua letalità si è dimostrata debole malgrado le farloccature numeriche che hanno voluto propinarci. Anzi, è proprio perché sono stati costretti a taroccare le cifre che dobbiamo occuparci poco dell’aspetto virale e molto di più di quello politico. Le cialtronate che ascoltiamo da parte dei nuovi poteri sono arrivate a proporre il divieto di consumo della carne rossa. Un proibizionismo in salsa pseudoverde del quale non avevamo bisogno. Tutti i virus influenzali si propagano ovunque ogni anno. Il virus ideologico, però, è senza antidoto. O meglio: l’antidoto esiste ma per i costi di produzione occorrerebbe rivolgersi a chi ha la disponibilità. Il signor Disponibile aveva una grande opportunità nella prima metà degli scorsi anni novanta ma se l’è lasciata sfuggire. Oggi avrebbe ancora un’opportunità editoriale, l’unico antidoto è la diffusione del sapere, ma neanche a lui interessa la diffusione della verità. Meglio lucrare sul terrore dicendo che è stata la Cina a farlo apposta, emulando Trump, che informare la gente sull’autenticità statistica di questa farsa internazionale utile a governi, banche centrali e case farmaceutiche. Con queste ultime che oggi hanno preso il posto una volta occupato dall’industria bellica. Ma forse c’è spazio anche per loro: se a ottobre negli Stati Uniti vincono i democratici, cioè il partito della guerra, un conflitto tra occidente e Cina è più che possibile. Magari svolto in terra d’Africa dove l’impero confuciano sta investendo notevolmente. Ma in quel caso i pacifisti dormiranno il sonno di Aligi per risvegliarsi solo se quattro anni dopo, o magari due con le votazioni di medio termine, i repubblicani tornassero in maggioranza. Vorrà dire che per almeno due anni ascolteremo un numero inferiore del solito di sciocchezze politicamente corrette. Buon sonno, dunque, ai pacipocriti. E che nessun principe li baci mai. Che poi, se è azzurro come il signor Disponibile…

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    • Si, sono convinto che questa emergenza debba essere tenuta viva a lungo, perché fa comodo a tutti: ai politici di tutti i livelli per consolidare e giustificare l’autoritarismo, a molti “sudditi” per giustificare i vuoti dei bilanci esistenziali.

  • Alessandro Colla

    E alle banche centrali per giustificare i vuoti dei bilanci finanziari.

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  • prova d’invio

    • mo funziona?

      • le prove le invia, il commento no (4 volte) – vabbè non è giornata

  • Alessandro Colla

    Non è giornata per diverse tentativi. Anche su governo.it non si riesce ad accedere, speriamo sia un fenomeno solo momentaneo.

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